Con l’approssimarsi della bella stagione, dei ponti festivi e delle vacanze il Progetto PMR lancia una nuova sfida: collegare con le nostre ricetrasmittenti la Corsica (ma anche la Sardegna) dalle regioni più favorevoli come Liguria e Toscana. Le nostre attività hanno dimostrato che quando “c’è di mezzo il mare” si riescono ad effettuare collegamenti a distanze veramente notevoli.
Molto importante è la quota degli interlocutori: trovarsi su rilievi particolarmente alti consente di avere portata ottica tra le antenne, ma non solo. Le frequenze UHF sulle quali si trovano i canali PMR, risentono anche della propagazione troposferica, di riflessioni e rifrazioni alle quali sono soggette le onde radio, che permettono in particolari momenti di superare abbondantemente i collegamenti a vista. Ricordiamo a titolo di esempio che due portatili a a un metro e mezzo di altezza hanno una portata teorica inferiore ai 10 Km.
L’ appello è quindi agli utenti del Progetto PMR e a tutti gli utilizzatori di queste radio ricetrasmittenti omologate a libero uso che decidessero di raggiungere la parte settentrionale della Corsica o della Sardegna, di segnalare la loro presenza e la disponibilità ad organizzare test e collegamenti radio.
I contatti possono avvenire nei gruppi Telegram regionali del Progetto PMR che trovate QUI.
Uno strumento per verificare la situazione e le previsioni della propagazione troposferica utile a individuare i momenti più favorevoli per organizzare collegamenti a lunga distanza sui canali PMR è il sito dxinfocenter che trovate QUI.